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Agevolazioni sull’abitazione principale: coniugi con residenze diverse

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Pubblicato da Dimensione Casa in News · 21 Dicembre 2015

Come si pagano le imposte sulla casa, e come vengono distribuite le agevolazioni fiscali sull’abitazione principale in caso di due proprietà distinte nello stesso Comune?

Non capita raramente che due coniugi, in regime di separazione dei beni, siano proprietari di un immobile ciascuno ed entrambi abbiano fissato la rispettiva residenza nella propria casa di titolarità. In questo caso, potrebbe essere utile sapere come vengono definite le agevolazioni fiscali stabilite dalla legge sull’abitazione principale.

A riguardo, l’attuale normativa prevede che, nel caso in cui i componenti dello stesso nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel medesimo territorio comunale, le agevolazioni per l’abitazione principale si applicano solo per un immobile.

Chi dei due coniugi quindi potrà ottenere il beneficio fiscale? Questo la norma non lo dice e lascia libera la coppia di decidere a proprio piacimento. In pratica saranno i coniugi a stabilire quale delle due abitazione è da considerarsi abitazione principale (esente da Imu e soggetta a Tasi) e quale a disposizione (soggetta ad Imu ed eventuale anche a Tasi come altro immobile).

Lo stesso discorso potrà farsi già a partire dal prossimo anno, per via dell’esenzione dell’abitazione principale dal pagamento della Tasi.




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