Una nuova imposta comunale per sostituire l'Imu e la Tares
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Nel dilemma tra cancellare l'Imu o semplicemente alleggerirla si inserisce una terza ipotesi: creare una tassa comunale che sostituisca non solo l'imposta sugli immobili, ma anche la nuova Tares. E' questa l'idea a cui lavorando il nuovo ministro dell'economica, Fabrizio Saccomani, alla ricerca di un difficile mediazione tra le richieste dei partner di governo e le esigenze di bilancio.
Imposta comunale
Quella che potrebbe chiamarsi "imposta di servizio dei comuni" sarebbe destinata totalmente ai comuni e assorbirebbe non solo la nuova tassa sui rifiuti, la Tares, ma anche parte dell'imposta di registro che si paga sul trasferimento degli immobili. In questo modo, quest'ultima verrebbe alleggerita prima di essere in futuro completamente abolita.
Base imponibile e aliquote
Pper evitare le sperequazioni dell'Imu, la nuova imposta di servizio dovrebbe basarsi su una diversa base imponibile e collegarsi alla tante volte annunciata riforma del catasto. Potrebbero essere introdotte nuove detrazioni per i figli a carico o anche un'esenzione per i proprietari che hanno i redditi più bassi. Proprio come nel caso dell'Imu, le aliquote potrebbero essere modificate marginalmente dai comuni.